Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 5 gennaio la Cassazione si esprime su residenza del minore, contributi Inps e appropriazione indebita

CIVILE

REVERSE CHARGE - Cassazione n. 140

Il diritto alla detrazione da parte del cessionario è condizionato alla sussistenza oltre che delle condizioni soggettive anche di quelle oggettive
RESIDENZA DEL MINORE - Cassazione n. 161
Rinvio alle SU di una serie di questioni relative alla giurisdizione in caso di diversi provvedimenti adottati da giudici extra Ue in relazione alle diverse residenze nel tempo
CONTRIBUTI INPS - Cassazione n. 175
La Corte detta un principio relativo agli istruttori delle società dilettantistiche
BANCHE - Cassazione n. 188
In caso di nullità del contratto di conto corrente la banca ha diritto alla restituzione delle somme erogate ma solo a titolo di indebito oggettivo, dunque con gli interessi legali come disciplinati dall'articolo 2033 c.c.
AZIONE DI RESPONSABILITÀ SOCIALE - Cassazione n. 191
La Corte detta un principio sull'azione a seguito della confisca in sede penale delle partecipazioni in una SRL per reati di criminalità organizzata
CESSIONE DI AZIENDA - Cassazione n. 192
La Corte detta un principio sulla regola della cessione ex lege dei contratti di azienda che non abbiano carattere personale che vige solo se non è diversamente pattuito
RIVENDICA DI COSE FUNGIBILI - Cassazione n. 195
La Corte detta un principio in materia affermando che solo a fronte di una pluralità di domande di comunisti di consistenza tale da non consentire un'integrale soddisfazione del diritto di ciascuno il collegio dell'opposizione si sarebbe dovuto preoccupare di ripartire gli ammanchi fra i rivendicanti
RISCOSSIONE - Cassazione n. 203
La mera pendenza di giudizi aventi a oggetto l'impugnazione degli atti prodromici anche se con decisioni di annullamento non ancora irrevocabili non impedisce all'amministrazione di dare avvio al procedimento di iscrizione ipotecaria
FALLIMENTO - Cassazione n. 261
Il gestore del Fondo di garanzia BdM-MCC non è coobbligato solidale ex articolo 1292 e ss. cod.civ. del debitore principale fallito, in quanto non ha garantito quest'ultimo, ma il soggetto finanziatore
TRIBUTI - Cassazione n. 268
L'istituto della rimessione in termini di cui all'art. 153 c.p.c. (art. 184-bis c.p.c., prima della legge n. 69 del 2009,) trova applicazione anche al processo tributario, ma non sussistono i requisiti della causalità e della assolutezza dell'impedimento, tali da giustificare la tardività della proposizione del ricorso originario del contribuente, nell'ipotesi di chiusura dell'ufficio postale nell'ultimo giorno utile per effettuare la notifica, a causa dello sciopero del personale, poiché il contribuente può effettuare la notifica del ricorso di primo grado mediante consegna diretta alla Agenzia delle entrate

PENALE

ABUSI EDILIZI - Cassazione n. 95

Il rilascio di un permesso in sanatoria illegittimo non estingue il reato
DIVIETO DI REFORMATIO IN PEIUS - Cassazione n. 104
Scatta la violazione se, a seguito di impugnazione della sola parte civile contro l'assoluzione, il giudice di appello dichiari il reato estinto per prescrizione
APPROPRIAZIONE INDEBITA - Cassazione n. 117
Scatta il reato di appropriazione indebita e non di furto per la sottrazione dell'energia elettrica al condominio solo se utilizzata tramite gli impianti comuni e non quando è deviata a uso esclusivo nell'appartamento del condomino
BANCAROTTA - Cassazione n. 118
L'avvenuta sottocapitalizzazione non basta a provare la colpa per l'aggravamento del dissesto
BANCAROTTA - Cassazione n. 124
Il curatore fallimentare restituisce i beni infungibili appartenenti a terzi mentre i beni fungibili quali il denaro sono di appartenenza dell'imputato anche se di provenienza illecita
BANCAROTTA - Cassazione n. 120
Per l'attribuzione della fraudolenza il giudice deve individuare il dolo specifico per la contestazione ex articolo 216 o 217 della legge fallimentare. La dichiarazione resa in sede di verifica fiscale di aver subito la sottrazione delle scritture contabili non può essere utilizzata da sola per attribuire la circostanza della sottrazione all'imputato
BANCAROTTA - Cassazione n. 122
Sì all'attenuante ex articolo 219,comma 3, della legge fallimentare se la distrazione comporta una diminuzione patrimoniale che non può essere automaticamente indicata come causa di aggravamento del passivo fallimentare