Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 21 luglio focus su giurisdizione, processo penale e lavoro

CIVILE

LOCAZIONI - Cassazione n. 22826
Per le locazioni ad uso diverso la Corte al termine di una lunga analisi conferma il diritto alla indennità di avviamento per quanto la rappresentazione del conduttore esercente una attività commerciale come parte debole debba ritenersi ormai superata

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 22834
Decide il giudice ordinario sulla richiesta di risarcimento per responsabilità extracontrattuale dell'Arpal nella conduzione delle analisi che hanno indebitamente portato al vincolo su di una partita di uova.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 22835
Valida la clausola di proroga della giurisdizione anche con riferimento alla società subentrante.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 22837
Al giudice ordinario la controversia promossa dal comune per ottenere l'annullamento del provvedimento di revoca del finanziamento della regione se concerne una posizione di diritto soggettivo.

CONTRATTI DI SOMMINISTRAZIONE - Cassazione n. 22861
Una interpretazione conforme nella normativa interna impone di verificare nel caso concreto, anche sulla base degli indici indicati dalla Corte di giustizia europea, se nonostante l'intervenuta decadenza dalla impugnativa del singolo contratto, il successivo e continuo invio mediante missioni del medesimo lavoratore possa condurre ad un abusivo ricorso all'istituto della somministrazione.

IMPIEGO PUBBLICO - Cassazione n. 22901
No al demansionamento per l'infermiere professionale occasionalmente chiamato a confezionare rifiuti tossici in assenza degli OTA. Le mansioni non possono essere intese con ma devono essere calate nel contesto pratico di ciascuna funzione operativa.

LAVORO - Cassazione n. 22906
Per gli operatori socio sanitari la "prova pratica" non coincide necessariamente con la "prova manuale" e si contrappone a quella teorica perché è finalizzata a valutare non il grado di conoscenza astratta dei principi di una determinata disciplina, bensì la capacità di assumere in concreto i comportamenti necessari in un determinato contesto; tale capacità può essere verificata anche attraverso una prova scritta, di per sé non incompatibile con il carattere della praticità.

PENALE

REATI CONTRO LA PA - Cassazione n. 28988
La concreta dazione del denaro (compresa la partecipazione o l'agevolazione ad essa) non può essere penalmente irrilevante ai fini della contestazione della corruzione solo perché si ritiene che il reato è consumato all'atto della conclusione dell'accordo.

ESERCIZIO ABUSIVO DI ATTIVITA' FINANZIARIA - Cassazione n. 28960
La riforma del 2010 ha cancellato il raddoppio della pena previsto dall'articolo 39 della legge 262/2005 facendo rivivere il previgente apparato sanzionatorio.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 28746
Nulla la decisione del Gip che è collocato al riposo al momento del deposito delle motivazioni.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 28741
La sentenza letta in aula va considerata pubblicata, quindi non incide sulla validità della decisione la circostanza che all'atto del deposito delle motivazioni il magistrato dell'organo iudicante (monocratico o collegiale) per qualsiasi causa non ne faccia più parte.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 28735
Sì al sequestro delle quote societarie di soggetto estraneo al reato se la società è lo strumento che fa da schermo alla cosca di fatto agevolandone l'intromissione mafiosa nelle forniture alla sanità pubblica.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 28728
Nel rito camerale le conclusioni Pm sono indefettibili a differenza di quelle delle parti.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 28940
No alla revoca della sospensione condizionale della pena per la sopraggiunta sentenza relativa a reato anteriore a quello per cui è stato concesso il beneficio.

IMPUGNAZIONI - Cassazione n. 28935
Il termine decorre dalla data del "previsto" deposito.