Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 27 settembre focus su condominio, accertamento e reati tributari

CIVILE

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 28144
Non è giustificata la multa al disabile che entra nelle aree riservate con una macchina della quale non è stata registrata la targa, va però fornita la prova che era realmente alla guida per evitare abusi.

CONDOMINIO - Cassazione n. 28139
Se la permeabilità del canale di gronda è una della cause di infiltrazione di acqua nel solaio, la responsabilità dei danni non può essere attribuita al condominio parziale.

SANZIONI CONSOB - Cassazione n. 28135
Sì alla sanzione a carico del sindaco della banca popolare di Vicenza per la carenza nelle procedure relative ai profili della clientela sbilanciati verso il rischio alto.

DISCIPLINARE NOTAI - Cassazione n. 28183
Non è irragionevole la sanzione disciplinare nei confronti del notaio che non versa le tasse e i contributi Inps nella sua sfera personale, trattandosi di un comportamento anomalo per un pubblico ufficiale che ha il compito di riscuotere le imposte indirette.

CONDOMINIO - Cassazione n. 28155
La porta sbarrata dell'ascensore al quarto piano, per volontà degli stessi condomini, non li esonera dal pagamento delle spese se lo usano fino al terzo piano.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 28168
No alla riqualificazione degli acquisti effettuati con operazioni soggettivamente inesistenti e alle contestazioni che hanno già fatto ingresso in primo grado.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 28167
Da annullare il verdetto se la Ctr non si pronuncia sulle attività reali e non fittizie che non costituiscono reato.

ACCISE - Cassazione n. 28067
La produzione di acqua calda e di altri vettori termici di calore non utilizzata per impieghi produttivi dell'impresa va considerata, ai fini dell'aliquota, per usi civici

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 28065
La Cassazione fa chiarezza sulla doppia imposizione e sulla proroga del potere di accertamento.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 28064
La mancata impugnazione degli avvisi di accertamento da parte della società, dell'amministratore di fatto e del curatore fallimentare, non costituisce giudicato esterno nei confronti del responsabile solidale.

IVA - Cassazione n. 28062
E' biennale il termine entro il quale va avanzata la richiesta di rimborso dell'imposta versata in assenza del requisito della territorialità.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 28059
Accolta la richiesta di ottemperanza in assenza di prova dei crediti da parte dell'amministrazione finanziaria.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 28081
La cassazione fa chiarezza sul contenuto del processo verbale di contestazione.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 28119
Per il contribuente che si conforma al contenuto errato fornito da una circolare dell'amministrazione finanziaria escluse solo le sanzioni e gli interessi ma non il pagamento del tributo.

IVA - Cassazione n. 28088
La Suprema corte affronta il tema della detraibilità dell'Iva nelle frodi carosello.

PENALE

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 36577
No all'estradizione se, per lo stesso fatto, il soggetto richiesto è già stato estradato anni prima e ha già sofferto un periodo massimo di custodia cautelare.

MISURE ALTERNATIVE AL CARCERE - Cassazione n. 36573
In caso di messa alla prova sospensione del procedimento revocata se l'imputato non termina le ore di servizio. È il segnale di una mancata consapevolezza della condotta tenuta.

SOCIETA' - Cassazione n. 36556
Per attribuire ad un soggetto la qualifica di amministratore di fatto è sufficiente anche lo svolgimento di alcuni soltanto degli atti tipici di cui però il giudice di merito deva stabilire l'importanza.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 36549
Illegittimo il sequestro per equivalente in danno di un soggetto terzo rispetto al reato commesso. Non si può applicare la misura solo perché il legale rappresentante ha, in una diversa veste, commesso il reato.

SICUREZZA LAVORO - Cassazione n. 36538
Sì alla condanna del dentista che non ha redatto in maniera adeguata il documento di valutazione dei rischi. Il decreto del ministero che semplifica la procedura per le aziende fino a 10 dipendenti non esclude anzi richiama l'esigenza di specificità. Pesa anche la presenza di una donna assistente alla poltrona per i rischi corsi, nel caso di una gravidanza, a causa dell'esposizione ad agenti chimici.