Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 21864
Legittimo l'avviso di accertamento basato sugli studi di settore e sull'antieconomicità dell'attività

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 21867
L'accertamento della plusvalenza ai fini Irpef non può presumersi in forza del solo valore accertato o definito ai fini dell'imposta di registro

IVA - Cassazione n. 21838
Niente Iva nella cessione di strumenti radiofonici

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 21872
Non è stato accolto il ricorso per decesso dovuto all'ingestione di tartufo in quanto non provato il nesso di causalità

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 21953
Non è responsabile il guidatore se suona il clacson e il cavallo si imbizzarrisce disarcionando rovinosamente il padrone

DISCIPLINARE AVVOCATI - Cassazione n. 21962
(S.U.) - La tardiva fatturazione delle prestazioni rese al proprio cliente vale la sanzione disciplinare all'avvocato

OPERAZIONI SOCIETARIE - Cassazione n. 21970
(S.U.) - La fusione per incorporazione estingue la società incorporante, la quale non può dunque iniziare un giudizio in persona del suo ex amministratore

PENALE

FRODE IN COMMERCIO - Cassazione n. 30026
Il marchio Ce non è un marchio ma un'attestazione di qualità del prodotto per cui la sua contraffazione non integra il reato ex articolo 474 Cp bensì la frode in commercio che si realizza nella forma tentata se non vi è stata consegna del bene al consumatore

RICICLAGGIO - Cassazione n. 30027
Illegittima la condanna per i reati presupposti se l'imputazione era di riciclaggio, vi è violazione del diritto di difesa non trattandosi di riqualificazione ammessa e quindi prevedibile. L'imputazione non può essere "a sorpresa"

MAE - Cassazione n. 30029
Non scatta l'ipotesi del rifiuto facoltativo alla consegna se il reato è stato sì in parte commesso in Italia, ma non è emerso un interesse dello Stato italiano a perseguirlo, attraverso l'espletamento di indagini da parte dei giudici nazionali

RICONOSCIMENTO SENTENZA STRANIERA - Cassazione n. 30020
Nell'ambito dell'Accordo di Schengen scatta l'ostacolo del ne bis in idem all'esecuzione della condanna pronunciata in Italia per fatti materialmente identici e già oggetto di condanna in altro Stato europeo anche se nell'ipotesi del reato di tratta tra le condotte oggetto della condanna straniera non viene punito l'ingresso illegale in Italia perché non penalmente rilevante nell'altro Stato

RESTITUZIONE DEI TERMINI - Cassazione n. 30025
Il termine di decadenza per l'istanza decorre dall'avvenuta traduzione della sentenza emessa (altrimenti non si forma un valido titolo)

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 30010
Nell'ambito di un rapporto gerarchico che obbliga al rilievo disciplinare a tutela del buon andamento della Pa vale completamente l'esimente dell'exceptio veritatis