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Il dipartimento legale in-house e la strategia del business: un'opportunità per generare valore

Nel Legal Management quando si parla di strategia si intende la pianificazione chiara e strutturata di direzione, priorità, rischi, governance e ruoli del dipartimento legale in-house, in coerenza con la strategia generale dell'organizzazione.

di Alessandro Del Bono e Annalisa Olivieri*


Il termine "strategia" per gli avvocati può assumere diversi significati. Si parla per esempio di "strategia processuale" per indicare l'approccio ritenuto più conveniente nella gestione dell'iter di un processo, oppure di "strategia negoziale" per indicare il piano di azione ritenuto più appropriato nella gestione di una negoziazione; gli avvocati, invece, hanno poca familiarità con la "strategia gestionale", e spesso ritengono sia un'esigenza secondaria rispetto alla gestione di questioni eminentemente legali. Ciò non è necessariamente vero o, per lo meno, sta agli avvocati stessi adoperarsi per renderlo vero o meno.

Nel Legal Management quando si parla di strategia si intende la pianificazione chiara e strutturata di direzione, priorità, rischi, governance e ruoli del dipartimento legale in-house, in coerenza con la strategia generale dell'organizzazione.

La strategia può essere riassunta in 10 elementi: Modello operativo, Responsabilità, Direzione, Priorità, Allineamento, Pianificazione, Valori, Cultura, Bisogni, Rischi. Per ognuno di questi elementi il Legal Management aiuta i dipartimenti legali a compiere scelte consapevoli, pianificare il futuro e formulare una visione di alto livello.

Senza chiarezza sulla strategia, le altre componenti del modello operativo risultano sfuocate. Per vincere una competizione di canottaggio è infatti necessario che tutti i vogatori remino nella stessa direzione e con la medesima intensità. In mancanza di sincronizzazione, l'imbarcazione perde velocità e può prendere una traiettoria sbagliata o, peggio, girare su se stessa.

L'esperienza in altri ambiti manageriali insegna che esiste un approccio pratico alla pianificazione strategica che può essere utilizzato anche nelle direzioni legali in-house, tenendone in debita considerazione tutte le peculiarità. La definizione di una strategia da parte del General Counsel è fondamentale, perché permette di stabilire la direzione e le priorità per il dipartimento legale - in coerenza con la più ampia strategia dell'organizzazione e dell'attività aziendale e con i principali rischi a essa connessi - e di pianificare posizione, funzionamento e ruoli in modo chiaro e strutturato.

Per sostenere i cambiamenti necessari, è essenziale mettere in atto piani realistici che si basino anche sui valori e sulla cultura del dipartimento legale. La direzione strategica, che non può più prescindere dall'integrazione di variabili come capitale umano, responsabilità sociale e ambiente, dovrebbe essere guidata da una solida analisi delle esigenze legali dell'azienda e dei principali rischi legali che essa deve affrontare; questi rischi possono cambiare ma, una volta stabilita la direzione, sarà possibile selezionare il modello operativo più adeguato e stabilire le responsabilità di gestione dei rischi stessi.

Chiarita l'importanza della strategia, si comprende il motivo per cui il processo di creazione della stessa non possa essere affrettato, ma richieda tempo e ascolto di tutte le persone coinvolte: solo in questo modo il processo di trasformazione può diventare una evoluzione naturale verso un nuovo modello operativo. La trasformazione non può consistere solamente nel dare una veste nuova a un modo di lavorare obsoleto.

Il Legal Management accompagna i GC in questo viaggio di trasformazione, fornendo un quadro di riferimento collaudato per il pensiero strategico, in modo che i dipartimenti legali possano pianificare le proprie future attività in maniera chiara e strutturata.

I GC possono contribuire fattivamente alla creazione di valore per la realtà in cui operano grazie al loro ruolo: in passato erano risk mitigator, sono diventati business partner, e ora viene loro richiesto di trasformarsi in value creator. Per farlo, i GC devono dare priorità alla strategia, ottimizzare i processi, razionalizzare i flussi di lavoro e gli strumenti del dipartimento legale, il che comporta maggiore efficienza, standardizzazione dove opportuno, modelli alternativi di approvvigionamento e adozione della tecnologia.

La trasformazione non deve mai essere fine a se stessa, ma deve puntare a creare un nuovo modo di lavorare, che risponda in maniera sempre più efficace alle esigenze del business, senza mai dimenticare le peculiarità del lavoro del legale interno, inclusa la difesa dell'integrità e della reputazione della società.

Il Legal Management, con la sua raccolta di modelli, strutture e sistemi, supporta i GC e gli avvocati in-house a gestire i dipartimenti in modo efficiente e completo e a soddisfare le esigenze specifiche proprie e del business. Non esiste infatti il dipartimento legale perfetto in assoluto. Esiste il dipartimento legale perfetto per l'organizzazione in cui opera. Il Legal Management è mirare a questa perfezione.

* a cura di Alessandro Del Bono, Managing Associate Deloitte Legal Annalisa Olivieri, Avvocato Deloitte Legal

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