Comunitario e Internazionale

Il Parlamento Europeo adotta la Corporate Sustainability Reporting Directive

La CSRD, renderà le imprese più responsabili nei confronti del pubblico, obbligandole a divulgare regolarmente informazioni sul loro impatto sociale e ambientale

di Letizia Macrì *

In data 10 novembre 2022 il Parlamento europeo ha adottato, con 525 voti a favore, 60 contrari e 28 astensioni, la Corporate Sustainability Reporting Directive ("CSRD" o "Direttiva"), ovvero la Direttiva con le nuove regole per la rendicontazione della sostenibilità delle imprese.

La CSRD, renderà le imprese più responsabili nei confronti del pubblico, obbligandole a divulgare regolarmente informazioni sul loro impatto sociale e ambientale.

L'adozione della proposta da parte del Consiglio è prevista per il 28 novembre 2022, dopodiché sarà firmata e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell'UE. La Direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione.

Le relative disposizioni e previsioni inizieranno ad essere applicate tra il 2024 e il 2028 ed in particolare:

-Dal 1° gennaio 2024 per le grandi imprese di interesse pubblico (con più di 500 dipendenti) già soggette alla direttiva sulla rendicontazione non finanziaria, con scadenza delle relazioni nel 2025;

- Dal 1° gennaio 2025 per le grandi imprese non soggette alla direttiva sulla rendicontazione non finanziaria (con più di 250 dipendenti e/o 40 milioni di euro di fatturato e/o 20 milioni di euro di attività totali), con scadenza nel 2026;

-Dal 1° gennaio 2026 per le PMI e le altre imprese quotate, con scadenza nel 2027, le PMI possono però scegliere di non partecipare fino al 2028.

*di Letizia Macrì – Vice Presidente ESG European Institute

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