La Corte di Appello di Palermo, con la sentenza in commento, ha fornito un'analisi a tutto campo della fattispecie di reato di cui all'art. 588 c.p. con particolare riferimento all'applicazione della scriminante della legittima difesa prevista dall'art. 52 c.p.
Il caso esaminato dalla Corte palermitana consisteva in uno scontro fisico intercorso tra i componenti di due diverse famiglie, al culmine di rapporti di vicinato già tesi, nella quale alcuni individui riportavano lesioni personali.
La lite ...
Contro l'abuso dei decreti d'urgenza ruolo sempre più attivo della Consulta
di Giulio M. Salerno - Professore ordinario di Diritto costituzionale presso l'Università di Macerata