Illegittima l’ordinanza che impone il crocifisso negli uffici pubblici
Il sindaco può fare un atto straordinario solo in caso di rischi per la comunità
Il sindaco che impone, con un’ordinanza, la presenza del crocifisso negli uffici pubblici, va oltre il suo potere. Nel nostro ordinamento, infatti, a garanzia della sfera giuridico-patrimoniale dei consociati, valgono i principi di legalità e di tipicità dei provvedimenti amministrativi.
Per questo, i casi nei quali la legge ammette che un primo cittadino possa emanare un atto amministrativo atipico sono eccezionali.
Con queste motivazioni il Consiglio di Stato, ha chiuso, dopo 14 anni, il caso aperto...