Rassegne di Giurisprudenza

Infortunio sul lavoro: in caso di assenza di misure di sicurezza, nessuna efficacia causale può essere attribuita al comportamento del lavoratore

a cura della Redazione di PlusPlus24 Diritto

Lavoro - Infortuni sul lavoro - Comportamento imprudente del lavoratore - Assenza delle misure di sicurezza da parte del datore di lavoro - Rischio eccentrico - Configurabilità - Esclusione.
In tema di infortuni sul lavoro, non si configura un rischio “eccentrico”, concretato dall’imprudenza del lavoratore e idoneo ad escludere il nesso di causa tra la condotta o l’omissione del datore di lavoro e l’infortunio, in caso di assenza delle cautele volte a governare anche il rischio di imprudente esecuzione dei compiti assegnati ai lavoratori.
• Corte di cassazione, sezione 4 penale, sentenza 6 maggio 2022, n. 18059

Lavoro - Prevenzione infortuni - Sul lavoro - Giudizio di responsabilità del garante - Incidenza del comportamento negligente del lavoratore - Condizioni - Fattispecie.
In tema di infortuni sul lavoro, perché possa ritenersi che il comportamento negligente, imprudente e imperito del lavoratore, pur tenuto in esplicazione delle mansioni allo stesso affidate, costituisca concretizzazione di un "rischio eccentrico", con esclusione della responsabilità del garante, è necessario che questi abbia posto in essere anche le cautele che sono finalizzate proprio alla disciplina e governo del rischio di comportamento imprudente, così che, solo in questo caso, l'evento verificatosi potrà essere ricondotto alla negligenza del lavoratore, piuttosto che al comportamento del garante. (Fattispecie in tema di omicidio colposo, in cui la Corte ha ritenuto esente da censure la sentenza che aveva affermato la responsabilità del datore di lavoro in quanto la mancata attuazione delle prescrizioni contenute nel Pos e la mancata informazione del lavoratore avevano determinato l'assenza delle cautele volte a governare anche il rischio di imprudente esecuzione dei compiti assegnati al lavoratore infortunato).
• Corte di cassazione, sezione 4 penale, sentenza 25 giugno 2019, n. 27871

Lavoro - Prevenzione infortuni - Sul lavoro - Totale assenza di sicurezza sul luogo di lavoro - Comportamento abnorme del lavoratore - Rilevanza - Esclusione.
In tema di infortuni sul lavoro, qualora l'evento sia riconducibile alla violazione di una molteplicità di disposizioni in materia di prevenzione e sicurezza del lavoro, il comportamento del lavoratore che abbia disapplicato elementari norme di sicurezza non può considerarsi eccentrico o esorbitante dall'area di rischio propria del titolare della posizione di garanzia in quanto l'inesistenza di qualsiasi forma di tutela determina un ampliamento della stessa sfera di rischio fino a ricomprendervi atti il cui prodursi dipende dall'inerzia del datore di lavoro.
• Corte di cassazione, sezione 4 penale, sentenza 5 aprile 2018, n. 15174

Sicurezza sul lavoro - Norme per la prevenzione infortuni - Caduta nel corso di lavorazioni ad alta quota - Datore di lavoro - Obbligo di munire il cantiere di idonee impalcature - Comportamento negligente del lavoratore - Rilevanza ai fini dell'esonero da responsabilità - Limiti.
In tema di infortuni sul lavoro, non vale a escludere la responsabilità del datore di lavoro il comportamento negligente del lavoratore infortunato che abbia dato occasione all'evento, quando questo sia da ricondurre comunque all'insufficienza di quelle cautele che, se adottate, sarebbero valse a neutralizzare proprio il rischio derivante dal richiamato comportamento imprudente. (Fattispecie relativa alle lesioni "da caduta" riportate da un lavoratore nel corso di lavorazioni in alta quota, in relazione alla quale la Corte ha ritenuto configurabile la responsabilità del datore di lavoro che non aveva predisposto un'idonea impalcatura - "trabattello" - nonostante il lavoratore avesse concorso all'evento, non facendo uso dei tiranti di sicurezza).
• Corte di cassazione, sezione 4 penale, sentenza 17 febbraio 2014, n. 7364