Responsabilità

Ingiusta detenzione: esclusa la responsabilità se il legale non ha avuto la procura speciale

Con l'ordinanza 22310 del 15 ottobre la Cassazione sottolinea che il ricorrente non ha dimostrato l'esistenza di un contratto

di Giampaolo Piagnerelli

Non si ravvede la responsabilità professionale del difensore che non è stato investito con procura speciale della richiesta di indennizzo per ingiusta detenzione. Lo chiarisce la Cassazione civile con l'ordinanza n. 22310/2020.

La vicenda. Un cliente aveva chiesto la condanna dell'avvocato al risarcimento dei danni sofferti dall'attore a seguito della mancata attivazione da parte del professionista del procedimento per il conseguimento dell'indennità per l'ingiusta detenzione.

Le motivazioni della Suprema corte. In relazione alla questione, la Suprema corte ricorda che il ricorrente non ha dimostrato di aver dato la procura all'avvocato. Di conseguenza, secondo i giudici, c'è «la mancata acquisizione della prova della conclusione del contratto d'opera professionale in relazione al quale l'odierno ricorrente ancora invoca il riconoscimento del relativo inadempimento».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©