Professione e Mercato

Intelligenza artificiale, l’impatto delle regole Ue è ancora debole

Poche le richieste di assistenza legale per adeguarsi all’Ai Act anche se le nuove norme interesseranno diversi comparti aziendali: dalle risorse umane, alla cybersecurity fino alla protezione dati

di Massimiliano Carbonaro

L’approvazione dell’Ai Act da parte del Parlamento europeo ha un impatto diretto sulle imprese. Non solo quelle produttrici di sistemi di intelligenza artificiale, ma anche quelle che ne sono utilizzatrici, fornitrici o mere distributrici. Eppure non è ancora scattata la corsa all’adeguamento al nuovo Regolamento da parte delle imprese. Così stenta a decollare per gli studi legali un’attività consulenziale su questo fronte, mentre si assiste più a richieste di informazioni e formazione.

I freni negli studi legali

I tempi non...