Intelligenza artificiale, le proposte dell’avvocatura del G7
Se ne parlerà martedì 16 a Roma in una giornata di confronto con le delegazioni dei rappresentanti delle avvocature dei Paesi del G7
La grande attenzione al tema dell’Intelligenza Artificiale (IA) è testimoniata dall’impegno del Governo e dalla discussione di un disegno di legge per definire regole e principi per l’introduzione e l’utilizzo dell’IA in Italia, normativa che dovrà adeguarsi al regolamento europeo sull’Intelligenza Artificiale recentemente approvato: l’AI Act.
Le avvocate e gli avvocati italiani accolgono questa sfida e ne discuteranno con i colleghi dei Paesi del G7: pronti a presentare osservazioni e proposte riguardo alla governance e alle ricadute dell’IA sul sistema Giustizia e sulla stessa professione forense.
Di questi temi si discuterà martedì 16 aprile al G7 delle Avvocature su “Intelligenza artificiale e valori democratici”: etica, innovazione tecnologica e tutela dei diritti della persona.
Ai lavori, che si terranno presso l’Aula Magna della Pontificia Università della Santa Croce a Roma (Piazza di Sant’Apollinare 49) a partire dalle ore 10, parteciperanno numerosi ospiti nazionali e internazionali: per il Governo l’On. Alfredo Mantovano, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e il Sen. Avv. Francesco Paolo Sisto, Vice Ministro della Giustizia; e ancora docenti universitari, ricercatori e avvocati. Saranno inoltre presenti le Delegazioni dei rappresentanti delle Avvocature dei Paesi del G7 (Stati Uniti, Canada, Giappone, Francia, Germania, Regno Unito, Italia).