Il Legislatore, in forza dell'articolo 23 della Novella, ha confermato l'obbligo di inserimento delle clausole all'interno della lex specialis, chiarendo altresì la riferibilità di quest'ultime esclusivamente con riferimento alle prestazioni oggetto del contratto e, novellando il predetto comma 2 dell'articolo 60 del Dlgs 36/2023, ha introdotto una distinzione tra le tipologie d'appalto: vengono ora previste due diverse soglie percentuali per i contratti di lavori e per quelli di servizi e forniture, specificando inoltre diverse soglie percentuali per l'attivazione dei meccanismi revisionali.
Nel nuovo codice dei contratti pubblici (decreto legislativo, 31 marzo 2023 n. 36, in seguito anche solo il "Codice" e "Dlgs 36/2023"), la parte II del libro II – rubricato «Dell'appalto» – riunisce disposizioni eterogenee e trasversali, comuni all'appalto e alla sua disciplina.
Il Legislatore, mediante il decreto legislativo, 31 dicembre 2024 n. 209 (in seguito anche il "Correttivo" o la "Novella"), è intervenuto anche su alcuni articoli di tale parte II al fine di operare, da un lato, una profonda...
Geografia giudiziaria: per un restyling è necessario un ancoraggio ai dati
di Marco Fabri - Dirigente di ricerca presso il Consiglio nazionale delle ricerche