Immobili

L’amministratore di condominio è legittimato a ricorrere in Cassazione

La Corte messinese aggiunge un concetto fondamentale. L’amministratore è chiamato a garantire la continuità della difesa del condominio, anche in fase di legittimità e senza necessità di ulteriore delibera

di Fulvio Pironti

L’amministratore condominiale è autorizzato dall’assemblea a promuovere o resistere in giudizio. E legittimato a coltivare la causa in ogni sua fase e grado, comprese le impugnazioni e il ricorso per Cassazione, senza necessità di ulteriori delibere. Tale potere deriva dalla delibera autorizzativa originaria e dalla funzione conservativa affidata all’amministratore volta a garantire continuità ed effettività della tutela giurisdizionale del condominio. Lo precisa la Corte di Appello di Messina con...