L’amministratore risarcisce al condominio i crediti prescritti a causa della sua inerzia
Lo precisa il tribunale di Salerno con la sentenza 5066/2024
Il pregresso amministratore che ometta di intraprendere le azioni legali nei confronti dei condòmini morosi lasciando cadere in prescrizione i crediti - e quindi impedendo irreversibilmente la possibilità di introitarli - deve risarcire il condominio di tutte le somme divenute inesigibili. E’ quanto precisa il Tribunale di Salerno con sentenza n. 5066 pubblicata il 25 ottobre 2024.
Il caso
Un condominio evocava in giudizio il pregresso amministratore sostenendo che nel corso dei suoi mandati...