L’assegno spedito con posta ordinaria e incamerato non dal beneficiario apre alla responsabilità del mittente incauto
Anche la banca è responsabile per aver pagato un assegno non al reale destinatario
Il debitore che invia un assegno intrasferibile che poi viene incamerato da persona differente dall’effettivo beneficiario ha una sua responsabilità per aver spedito il titolo di credito per posta ordinaria. Lo chiarisce la Cassazione con l’ordinanza n. 27579/23.
Un precedente arresto di legittimità
I Supremi giudici hanno chiarito che...