Professione e Mercato

La Carica delle 101: donne, start-up, professionisti ed esperti

La formula di interazione della Carica diventa un moltiplicatore di energia e di opportunità con workshop e incontri one to one dedicati alla community

Giovannella Condò


La carica delle 101, un'iniziativa nata in piena pandemia da un'idea della fondatrice, il notaio Giovannella Condò affiancata fin dai primi passi della Carica da Odile Robotti, fondatrice di Learning Edge, cresce e moltiplica le iniziative e le opportunità per le start up.

Il primo passo per costituire la community della Carica delle 101 il cui scopo è sostenere l'imprenditoria dei giovani e le start up è stato quello di organizzare degli incontri virtuali nei quali le start up possano confrontarsi con dei panel costituiti fra le 101 donne manager, professioniste e imprenditrici: gli Outsider's Inn.

L'entusiasmo, la massiccia adesione delle donne e delle start up all'iniziativa hanno accelerato e incrementato la proposta della Carica delle 101: a partire dal 23 marzo il sito della Carica - che è andato on line solo poche settimane fa - lancia una nuova sezione e dei servizi mirati e gratuiti riservati alle start up che potranno partecipare ad un programma di workshop e incontri individuali e mirati, con 31 – ad oggi - professionisti, HR specialist, professionisti della comunicazione, della digitalizzazione e dell'innovazione nel panorama italiano ed europeo.

Giovannella Condò, ha dichiarato: "L'energia e le opportunità che sono già nate all'interno dell'iniziativa ci hanno portate ad un'accelerazione. Dopo aver conosciuto le start up attraverso gli Outsiders' Inn non abbiamo intenzione di abbandonarle. La Carica delle 101 non è un'iniziativa mordi e fuggi. Abbiamo una visione chiara e l'intenzione di creare una community che metta insieme start up e professionalità diverse per competenze, età, interessi. Per questo abbiamo chiesto ad una rete di esperti di mettere a disposizione una parte del loro tempo e le loro competenze per workshop dedicati oppure per incontri individuali. Le start up, accedendo al sito della Carica hanno a disposizione una gamma di appuntamenti e temi trattati nei workshop e una directory con il profilo degli esperti e una guida intuitiva che spiega le aree e le competenze messe a disposizione, dal crowdfunding alla strategia comunicativa, dai pitch alla digitalizzazione e molto altro. La start up si prenota – a seconda della disponibilità degli esperti – e il match fra le due realtà si realizza. La Carica delle 101 va avanti, cresce in ampiezza e profondità e questo mi rende estremamente orgogliosa del lavoro che stiamo facendo insieme ad Odile Robotti e alle infaticabili collaboratrici della Carica.".

Da aprile a giugno 2021 sono già in calendario tre workshop: per le start up "Come portare a bordo e coinvolgere il team", per capire come ingaggiare e creare una relazione di fiducia e di crescita nelle loro aziende affinchè si inizi a sviluppare una sensazione di "Noi" e di contributo autentico. "Pagamenti digitali, criptovalute e blockchain" per approfondire il tema dei pagamenti digitali, del valore delle criptovalute e della blockchain. "A perfect Digital Journey", per approfondire quali sono i processi di digitalizzazione e dematerializzazione per rendere paperless e più efficiente una azienda.

Questo ulteriore impulso alla Carica delle 101 arriva dopo il secondo incontro Outsiders' Inn, che si è tenuto pochi giorni fa, nel quale 12 start up, che avevano risposto alla call organizzata con SheTech, hanno avuto incontri mirati con oltre 90 delle 101 donne che si sono rese disponibili ad analizzare i loro dossier. Le 12 start up hanno inoltre partecipato ad un incontro collegiale e motivazionale con Giada Zhang, CEO di Mulan Group, start up attiva nel settore dell'Asian food e Ambassador della Carica.

Giada Zhang ha commentato: "Mulan nasce dall'idea di portare il cibo orientale autentico sulla tavola di tutti gli italiani. Vogliamo usare la ricetta delle nonne ma con la tecnologia dei nipoti. Grazie ad uno studio accurato del packaging e della tecnologia dell'atmosfera modificata, riusciamo a mantenere le proprietà organolettiche dei prodotti e la loro freschezza fino a 12-14 giorni. Dall'idea fino alla nascita della mia impresa ho appreso Il messaggio che ho poi cercato di trasmettere durante l'Outsiders' Inn della Carica delle 101: l'avventura imprenditoriale è estremamente bella, ma altrettanto sfidante. Alcune persone vogliono lavorare per altre persone mentre altri vogliono che i dipendenti lavorino per loro. C'è spazio per tutti. C'è un detto che dice "L'imprenditorialità è vivere alcuni anni della tua vita come la maggior parte delle persone non farebbe, in modo da poter passare il resto della tua vita come la maggior parte delle persone non potrebbe". Ciò significa: cadrai, finirai i soldi, ti rialzerai, perderai amici, dormirai poco e tanto altro. Ma tutti gli inizi sono difficili e non sono tante le persone che amano rischiare per raggiungere un obiettivo. Quindi solo siete pronti ad investire in un certo modo sulla vostra vita siete pronti ad essere un imprenditore."

Fra le 12 start up che hanno partecipato con entusiasmo all'incontro, due hanno il filo conduttore dell'innovazione legata al benessere e alla salute grazie all'aiuto della tecnologia e sono fondate e guidate da donne.

Hoopy, start up tecnologica che ha messo a punto un'applicazione che consente di accedere, scegliere e programmare lezioni mirate con personal trainer selezionati dalla start up in termini di preparazione e sicurezza. Marta Molinelli e Barbara Borghesi, fondatrici di Hoopy hanno commentato: "Partecipare all'Outsiders' Inn ci ha dato accesso a profili professionali altissimi. Raccontare la nostra start up, il punto in cui siamo e i nostri obiettivi a donne esperte e spesso al di fuori del consueto eco-sistema delle start up è stato utile e per le nostre prospettive future, illuminante. Siamo felici di poter entrare a far parte della community della Carica delle 101. È un ambiente sfidante, collaborativo e che corrobora i nostri sforzi."

M2TEST è una start-up innovativa fondata a Trieste nel 2016 con l'obiettivo di migliorare la vita delle persone attraverso la valutazione del rischio di frattura fragile delle ossa. Le cofondatrici di M2Test, Francesca Cosmi, ingegnere meccanico e Alessandra Nicolosi, laureata in farmacia e trentenne CEO della start up, hanno commentato: "La Carica delle 101 ci ha dato l'opportunità di mettere al centro dell'attenzione di un panel di donne con formazione ed esperienze variegate e lontane dalla nostra, alcuni temi della nostra azienda. Ne siamo uscite con spunti preziosi e un'idea di comunicazione sui social verso target che prima non ci erano chiari e che ora tradurremo in un piano effettivo di digital communication".

Altre figure fondamentali degli incontri della Carica sono le Inside Keepers, donne giovani e motivate che svolgono un importante ruolo di coordinamento fra la Carica e le start up moderando i singoli incontri e facilitando l'analisi dei singoli casi. Due Inside Keepers hanno così commentato la loro esperienza:

Erika De Santi,Co-founder & Managing Director di  WeRoad, OneDay Equity Partner: "Partecipare all'incontro ha rappresentato una duplice opportunità: mi ha permesso di entrare in contatto con Novis Games, una startup guidata da una CEO donna giovane, ambiziosa e piena di energie che sta facendo crescere la propria azienda in un settore, quello del gaming, che ho avuto modo di scoprire ed esplorare attraverso la sua esperienza. Dall'altro mi ha fatto conoscere personalmente altre otto Outsiders: professioniste dalle competenze pazzesche che sono per me ogni volta fonte di grande ispirazione."

"La mia esperienza come startupper mi ha permesso di guidare la conversazione con l'obiettivo di lasciare a Novis Games spunti concreti su cui lavorare per lanciare sul mercato il proprio prodotto e per valorizzare la loro community. Dal coinvolgente scambio avvenuto durante l'Outsiders' Inn ne esco sicuramente arricchita sia professionalmente che in consapevolezza degli ostacoli che la comunità con disabilità visive deve costantemente affrontare."

Eugenia Forte, Business Developer presso l'Impact Startup Accelerator di SocialFare: "Come InKeeper ho avuto l'onore di moderare e facilitare un tavolo di menti brillanti. Ho avuto l'opportunità di essere esposta a stimoli e concreti spunti di riflessione, diventando parte attiva di un progetto con una meravigliosa value proposition orientata alla collaborazione proattiva. Il mio contributo è stato quello di supportare la startup negli aspetti preparatori all'evento, e al contempo ho sollecitato una discussione libera e spontanea tra tutte le donne coinvolte."

"Questo evento è stato un pratico esempio di "learning by doing" – ha aggiunto - mentre aiutavo e facilitavo il tavolo di discussione, ricevevo ispirazione grazie ai preziosi consigli che le Outsiders offrivano alla startup. Ascoltare così tanti punti di vista differenti è come mettere insieme i pezzi di un puzzle: forme diverse per raggiungere un obiettivo comune!"

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