La condanna penale per fatti privati può far scattare il licenziamento
Per la Cassazione, è sorretto da giusta causa il provvedimento espulsivo adottato a carico del lavoratore condannato per maltrattamenti, anche se si tratta di una condotta extralavorativa
Può essere licenziato per giusta causa chi maltratta la moglie. Così ha deciso la Cassazione con la sentenza 31866 pubblicata l’11 dicembre del 2024. È dunque sorretto da giusta causa il provvedimento espulsivo adottato a carico del lavoratore condannato in sede penale anche se si tratta di una condotta extralavorativa.
Secondo la Corte, il lavoratore è tenuto non solo a fornire la prestazione...