Anche all'esito dell'intervento parlamentare, si segnala che la disposizione in esame continua a non prevedere criteri predeterminati per legge sui quali si fonda la decisione (amministrativa) di trasferimento nell'hub albanese, che sembra risolversi in un comportamento materiale della Pa (Dipartimento centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere del Dipartimento di Ps del Viminale) destinato a tradursi in un provvedimento amministrativo non motivato, svincolato dal rispetto di precisi presupposti fattuali e giuridici, per di più attuabile in assenza di consenso del destinatario (e, dunque, coattivamente).
Anche all'esito della legge di conversione, il decreto legge n. 37/2025, intitolato «Disposizioni urgenti ai fini del rafforzamento dell'azione di rimpatri», continua a essere formato da un unico articolo di disciplina (l'articolo 2 reca la clausola di invarianza finanziaria e l'articolo 3 riguarda l'entrata in vigore), avente contenuto novellistico.
Disposizioni urgenti ai fini del rafforzamento dell'azione di rimpatrio (Dl n. 37/2025, convertito, con modificazioni, in legge n. 75/2025, articolo 1)
All'esito della legge di conversione, le sedes materiae oggetto di novellazione sono state ampliate: da due diventano quattro. La legge di conversione...
L'inutile strumento del "taglia leggi" e la ipertrofia della regolazione
di Marcello Clarich Professore ordinario di diritto amministrativo presso La Sapienza Università di Roma