La fedeltà alle linee guida non basta a «salvare» il medico
Per la Cassazione rappresentano un parametro per accertare la responsabilità sanitaria ma non sono obbligatorie, né hanno rilevanza «parascriminante»
Le linee guida in materia sanitaria, pur rappresentando un parametro utile nell’accertare i profili di colpa medica, non hanno «una rilevanza normativa», né «una generale rilevanza “parascriminante”». Per i sanitari, quindi, non basta attenersi alle linee guida per andare indenni da responsabilità. Così la Cassazione torna ad affermare, con l’ordinanza 34516/2023, la limitata importanza delle linee guida ai fini dell’accertamento giudiziale della responsabilità sanitaria.
Il caso di malpractice sanitaria...
La responsabilità dell’Asl non deve legittimare l’ingiustificato arricchimento del danneggiato
di Giampaolo Piagnerelli