La responsabilità erariale nell'era del PNRR
La Corte dei conti - in occasione dell'esame dello schema di decreto legislativo recante il <span id="U50159389299SGG" style="font-weight:bold;font-style:normal;">nuovo Codice dei contratti pubblici</span> - ha sottolineato che «<span id="U50159389299qrB" style="font-weight:normal;font-style:italic;">l'abbassamento del livello di protezione dei nostri interessi finanziari, restringendo il perimetro della responsabilità amministrativa contabile, determina anche, di riflesso, l'abbassamento del livello di protezione degli interessi finanziari dell'Unione» e che, conseguentemente, «una "bolla di impunità" per i casi di mala gestio gravemente colposa delle risorse pubbliche risulta del tutto incoerente rispetto alla necessità di mantenere e garantire gestioni virtuose in un panorama in cui [il] nostro Stato è esposto, sul piano europeo, anche ad eventuali procedure di infrazione</span>» (contributo n. 19/2023).
La Corte dei conti - in occasione dell'esame dello schema di decreto legislativo recante il nuovo Codice dei contratti pubblici - ha sottolineato che «l'abbassamento del livello di protezione dei nostri interessi finanziari, restringendo il perimetro della responsabilità amministrativa contabile, determina anche, di riflesso, l'abbassamento del livello di protezione degli interessi finanziari dell'Unione» e che, conseguentemente, «una "bolla di impunità" per i casi di mala gestio gravemente colposa...