L’ANALISI DELLA DECISIONE
Di natura tipicamente aquiliana extracontrattuale, la funzione risarcitoria prevista dall’articolo in commento presuppone un fatto illecito, ravvisabile in tutti quei casi in cui il comportamento di colui che ha agito o resistito in giudizio, ed ha poi avuto torto, abbia assunto modalità tali da attribuirgli i caratteri dell’illiceità.
L’art. 91 c.p.c. sancisce, come noto, il principio della soccombenza, secondo cui la parte soccombente è condannata alla refusione delle spese processuali nei confronti dell’altra parte.
La ratio sottesa a tale importante principio è quella di ristabilire un corretto equilibrio tra le parti, senza la possibilità di “subire un pregiudizio per il solo fatto di essere state costrette a convenire e per essere state convenute in giudizio quando il giudice abbia poi concluso riconoscendo il loro buon diritto...
Avvocatura e IA, transizione graduale per difendere il diritto con l'innovazione
di Carlo Foglieni - Presidente dell'Associazione italiana giovani avvocati (Aiga)