Le nuove frontiere dell’obbligo di sicurezza, l’organizzazione del lavoro tra efficienza e benessere
Di fronte alle norme a precetto generico, come l’art. 2087 cod. civ., il giurista è chiamato a esercitare l’ars distinguendi per evitare interpretazioni eccessivamente estensive estranee alla ratio di protezione della norma
L’organizzazione del lavoro come fattore di rischio e l’efficienza della prestazione lavorativa
I concetti di benessere organizzativo e di stress correlato al lavoro stanno assumendo una crescente importanza, come emerge in quattro recenti sentenze della Cassazione, tutte di febbraio 2024 (Cass. 16 febbraio 2024, n. 4279; Cass. 21 febbraio 2024, n. 4664; Cass. 19 gennaio 2024, n. 2084; Cass. 12 febbraio 2024, n. 3791).
Si trattava di casi in cui lavoratori avevano richiesto risarcimenti a causa di ambienti lavorativi stressogeni, che evidenziano un superamento da parte della giurisprudenza del...