Penale

Legittimo impedimento, il legale deve subito comunicare la contemporaneità di due giudizi

Il difensore deve dare pronta comunicazione al giudice al quale intende chiedere il rinvio

di Giampaolo Piagnerelli

Il legale non appena riceve la comunicazione di due giudizi concomitanti, deve effettuare la scelta e dare pronta comunicazione al giudice al quale intende chiedere il rinvio.

Quando l'impedimento è legittimo. Infatti, l'impegno professionale del difensore in altro procedimento costituisce legittimo impedimento che dà luogo ad assoluta impossibilità a comparire solo se ricorrono le seguenti condizioni: 1) prospetti l'impedimento non appena conosciuta la contemporaneità dei diversi impegni; 2) indichi specificamente le ragioni che rendono essenziale l'espletamento della sua funzione nel diverso processo; 3) rappresenti l'assenza di detto procedimento di altro codifensore che possa validamente difendere l'imputato; 4) rappresenti l'impossibilità di avvalersi di un sostituto ex articolo 102 del cpp, sia nel processo a cui intende partecipare sia in quello di cui chiede il rinvio.
La Cassazione con la sentenza n. 18080/22 ha puntualizzato che "l'obbligo di comunicare prontamente (ex articolo 420-ter, comma 5, del cpp) il legittimo impedimento a comparire, per concorrente impegno professionale, si intende puntualmente adempiuto dal difensore quando questi, non appena ricevuta la notifica della fissazione dell'udienza nella quale intenda far valere il legittimo impedimento, verifichi la sussistenza di un precedente impegno professionale davanti a diversa autorità giudiziaria cui deve accordare prevalenza ed è con riferimento al momento in cui il difensore ha conoscenza dell'impedimento che va valutata la tempestività della comunicazione".
In particolare quando l'impedimento riguarda altro dibattimento, il difensore non può riservarsi di scegliere fino al giorno prefissato a quale udienza partecipare, ma deve, non appena riceve la comunicazione dei due giudizi, effettuare la scelta e dare pronta comunicazione al giudice al quale intende chiedere il rinvio.

Caso di specie. Nel caso di specie all'udienza del 22 maggio 2019, allorché il tribunale aveva disposto il rinvio al successivo 29 maggio, il difensore era presente, sicché avrebbe potuto e dovuto già in quella sede (ma non lo ha fatto) allegare al giudice procedente l'impossibilità di partecipare per un impegno professionale pregresso.

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