Licenziabile il vigilante che per propria colpa giunge in banca con ritardo
Lasciando in tal modo l’istituto di credito privo della necessaria sicurezza
Non prestare attenzione al cambiamento dei turni di vigilanza di un istituto bancario, e arrivare, quindi, sul luogo di lavoro con un ritardo di circa 40 minuti, può decretare il licenziamento del dipendente. Lo chiarisce la Cassazione con l’ordinanza n. 26770/24.
La Corte d’Appello
Venendo ai fatti la Corte d’appello di L’Aquila, ha accolto l’appello proposto da una srl di vigilanza avverso la sentenza del...