Rassegne di Giurisprudenza

Licenziamento disciplinare e principio dell'immediatezza della contestazione

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a cura della Redazione di PlusPlis24 Diritto

Lavoro subordinato - Licenziamento per giusta causa - Immediatezza della contestazione - Carattere relativo.
Nel licenziamento per giusta causa, il principio dell'immediatezza della contestazione dell'addebito deve essere inteso in senso relativo, potendo in concreto essere compatibile con un intervallo di tempo più o meno lungo, quando l'accertamento e la valutazione dei fatti siano laboriosi e richiedano uno spazio temporale maggiore.
• Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 luglio 2020, n. 15229

Lavoro subordinato - Licenziamento per giusta causa - Immediatezza della contestazione - Relatività - Complessità delle indagini - Complessità dell'organizzazione aziendale - Rilevanza.
Il criterio dell'immediatezza, esplicazione del generale precetto di correttezza e buona fede nell'esecuzione del rapporto di lavoro, va inteso in senso relativo, potendo esser in concreto compatibile con un intervallo di tempo più o meno lungo, necessario per l'accertamento e la valutazione dei fatti, specie quando il comportamento del lavoratore consista in una serie di atti convergenti in un'unica condotta, ed implichi pertanto una valutazione globale ed unitaria, ovvero quando la complessità dell'organizzazione aziendale e della relativa scala gerarchica comportino la mancanza di un diretto contatto del dipendente con la persona titolare dell'organo abilitato ad esprimere la volontà imprenditoriale di recedere, sicché risultano ritardati i tempi di percezione e di accertamento dei fatti nonché di adozione dei relativi provvedimenti.
• Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 21 agosto 2019, n. 21557

Lavoro subordinato - Licenziamento individuale - Giusta causa - Principio dell'immediatezza della contestazione - Carattere relativo - Fattispecie.
Il principio dell'immediatezza della contestazione dell'addebito deve essere inteso in senso relativo, potendo essere compatibile, in relazione al caso concreto e alla complessità dell'organizzazione del datore di lavoro, con un intervallo di tempo necessario per l'accertamento e la valutazione dei fatti contestati.
• Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 17 luglio 2019, n.19256

Lavoro - Lavoro subordinato - Estinzione del rapporto - Licenziamento individuale - Disciplinare - Immediatezza della contestazione - Carattere relativo in dipendenza delle circostanze - Accertamento del giudice del - Necessità.
In materia di licenziamento disciplinare, l'immediatezza della contestazione va intesa in senso relativo: da un lato, si deve tener conto del momento di effettiva conoscenza datoriale, sufficientemente precisa e dettagliata, dell'inadempimento contestato al dipendente, in modo di consentire a quest'ultimo di difendersi adeguatamente; dall'altro, è necessario dare conto delle ragioni che possono cagionare il ritardo, quali il tempo necessario per l'accertamento dei fatti o la complessità della struttura organizzativa dell'impresa, fermo restando che la valutazione delle suddette circostanze è riservata al giudice del merito.
• Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 28 marzo 2018, n. 7735