"Litigare conviene?": la finale si avvicina mentre proseguono le sfide nell'ottava puntata della 4cLegal Academy
L'ottava puntata della 4cLegal Academy, intitolata "Litigare conviene?", va in onda mercoledì 2 dicembre alle 21:00 sul canale Sky 511 BFC TV di Forbes Italia (Canale 61 Tivùsat); dal 3 dicembre sarà disponibile sui canali web di 4cLegal e BFC Video (Forbes e Private)
La finale è vicina, proseguono le sfide proposte alle giovani leve dalle aziende e precedute dall'incontro con formatori d'eccezione. Questa settimana i 5 finalisti - Maria Elena Orlandini, Ludovica Terenzi, Giacomo Arena, Mario Umberto Caccuri e Tiziano Saguto – nella prima parte della giornata saranno impegnati in una lezione formativa e un test con Mario Alberto Catarozzo, in qualità di Business Coach e giudice del talent.
La lezione verterà sul concetto di team, contestualizzato alla professione legale.
"Il lavoro di squadra è l'unica possibilità di rimanere al top su un mercato legale sempre più concorrenziale, sia in termini di qualità sia di multidisciplinarietà e di performance." ha commentato Catarozzo.
Terminata la lezione teorica, il giudice Catarozzo proporrà un esperimento: i giovani giuristi dovranno mettere per iscritto il nome del finalista con il quale hanno meno affinità e preferirebbero non lavorare in team. Svelati i nomi, sarà il giudice Alessandro Renna a formare due team proprio tra coloro che hanno sostenuto di avere meno affinità. Superati i preconcetti, le due squadre dovranno lavorare in armonia e costruire un'immagine credibile del loro ipotetico studio legale descrivendo al meglio la value proposition, le distintività e i casi dei quali si sono occupati.
"Sono rimasto soddisfatto della prova affrontata dai ragazzi, a ogni sfida li vedo sempre più motivati e concentrati; hanno una meravigliosa capacità di coniugare la competizione individuale con lo spirito di gruppo e il rispetto delle regole" afferma il Business Coach e giudice Catarozzo "Il Legal Talent è un'ottima occasione per mettere alla prova i giovani professionisti e valutare le loro reazioni in situazioni di stress toccando con mano le competenze professionali e umane. Per me è sicuramente un arricchimento e una esperienza coinvolgente. Il set è un'esperienza entusiasmante, un luogo dove si mette in pratica lo spirito di squadra in ogni momento affinché tutto funzioni."
Il vincitore di questa prima fase della puntata godrà di un vantaggio da sfruttare nella prova successiva con D.A.S., la Compagnia specializzata nella tutela legale appartenente al Gruppo di Generali Italia.
"La tutela legale è un'assicurazione che garantisce al cliente la consulenza e l'assistenza necessaria in caso di controversie e procedimenti civili, penali e amministrativi che lo coinvolgano nella sua vita privata e/o professionale, sollevandolo dall'onere delle relative spese legali, peritali e processuali" spiega Michela Tinazzi, Head of Market Development D.A.S. Italy, che presenta l'azienda nella clip d'introduzione.
In aula, per raccontare i valori dell'azienda e presentare il caso, i candidati saranno accolti da Roberto Grasso (Director & General Manager) e da Paola Di Capua (Head of Claims & Legal Assistance).
La prova proposta da D.A.S., di grande attualità, riguarda un recente caso realmente accaduto: una società assicurata con D.A.S., trovandosi in una situazione economica di difficoltà causata dalla pandemia, si è rivolta al locatore della propria sede per rivedere alcuni termini del contratto di locazione. Il locatore non ha recepito le richieste del conduttore, il quale si è rivolto a D.A.S. per ricevere aiuto e trovare un accordo con la controparte.
"La pandemia ha contribuito a sensibilizzare gli italiani sui rischi legali collegati a possibili violazioni di norme di sicurezza e di decreti in continua (e repentina) evoluzione, tra i quali non è facile districarsi. Abbiamo notato un interesse crescente da parte di aziende e professionisti e una crescita del 20% delle richieste di consulenza legale telefonica (servizio incluso nelle nostre polizze) dei nostri clienti, soprattutto privati" spiegano i due docenti.
I giovani giuristi, esaminato il caso di questo rapporto di locazione (con le cifre pattuite, la durata e le clausole del contratto) dovranno trovare un accordo stragiudiziale tra le parti. Come si evince dal titolo della puntata, il messaggio lanciato da D.A.S. è che è possibile vincere anche senza litigare, trovando un giusto compromesso tra le parti. "Non è stata una prova semplice, soprattutto per il tempo esiguo a disposizione dei ragazzi. Adottare un approccio conciliativo e trovare una soluzione in sede stragiudiziale non è sempre facile, in particolare quando le due parti sono ferme nelle rispettive pretese. Proseguire nei diversi gradi di giudizio, tuttavia, non è sempre la scelta più efficace, poiché è molto onerosa in termini di tempistiche e sforzi necessari, con esiti che rimangono incerti fino alla fine", precisa Grasso.
Roberto Grasso e Paolo Di Capua, riguardo la loro partecipazione alla 4cLegal Academy, affermano: "Un'esperienza nuova, molto formativa anche per noi. È stato bello vivere da vicino la sana competizione tra i partecipanti del talent e la grinta e determinazione con cui le due squadre si sono affrontate durante la prova, fino alla vittoria!"
Alessandro Renna, CEO e Founder 4cLegal, ha concluso: "Una bella prova di negoziazione in cui non sono mancate certo le emozioni. È stato interessante vedere i diversi stili negoziali dei ragazzi nel tentativo di trovare, come richiesto dai manager di D.A.S., un accordo win-win. I talenti avevano affrontato al mattino un'interessante lezione con Mario Alberto Catarozzo sul lavoro in team, nella quale hanno dimostrato apertura verso un nuovo modo di intendere la professione, meno individualista e più rispondente all'evoluzione del nostro mercato".
La 4cLegal Academy è il primo talent dedicato al mercato legale, ideato e fortemente voluto da 4cLegal, società portatrice di una visione estremamente innovativa nel mercato delle professioni. (www.4clegal.com)