Maggiorazioni di stipendio senza penalità per i part time
Via libera solo se esiste una ragione obiettiva valutabile dal giudice
La previsione contrattuale di una remunerazione maggiorata in caso di superamento di un certo numero di ore di lavoro non può penalizzare il lavoratore a tempo parziale rispetto a quello a tempo pieno adibito alle stesse mansioni ed è quindi contraria alla normativa europea, a meno che la differenza di trattamento sia giustificata da una ragione obiettiva che il giudice nazionale è chiamato a valutare.
È quanto stabilito dalla Corte di giustizia europea con la sentenza nella causa C-660/20, depositata...