EditorialeGiustizia

Magistrati: la necessaria via del dialogo per evitare i contraccolpi della riforma

di Alberto Cisterna Presidente di sezione presso il tribunale di Roma

N. 21

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Il 36esimo Congresso nazionale dell’Associazione nazionale magistrati - che si è tenuto a Palermo dal 10 al 12 maggio scorso, alla presenza del capo di Stato, Sergio Mattarella - ha approvato all’unanimità la mozione conclusiva dove si denunciano i rischi delle riforme di sistema annunciate dal Governo, in particolare sul restyling dell’ordinamento giudiziario e sulle conseguenze della separazione delle carriere.

La scelta della città di Palermo per celebrare il congresso dell’Associazione nazionale magistrati non deve essere stata casuale. Spirano da tempo ormai venti di guerra tra toghe e politica e l’Associazione nazionale magistrati deve aver pensato che occorreva mandare un segnale intra ed extra moenia con il saldo ancorarsi a un passato così importante e che tanta commozione suscita ancora nel paese; si devono serrare le fila di una corporazione che, al di là, di proclami unitari è segnata da profonde...