Comunitario e Internazionale

Mandato d’arresto, doppia incriminabilità non pretestuosa

di Giovanni Negri

Non tutti gli elementi dei reati nei due Paesi devono essere coincidenti

Per il rispetto del requisito della doppia incriminabilità, nel contesto di esecuzione di un mandato d’arresto europeo, non serve la piena coincidenza di tutti gli elementi costitutivi del reato nello Stato di emissione in quello di esecuzione. Lo afferma la Corte di giustizia europea, con la sentenza nella causa C-168/21. I fatti: nel giugno 2016 le autorità giudiziarie italiane hanno emesso un mandato d’arresto europeo per l’esecuzione di una pena di 12 anni e 6 mesi di reclusione. La pena corrisponde...