Militari, sospensione dello stipendio per denunce non circostanziate di abusi e vessazioni su Youtube
Il Consiglio di Stato precisa il diritto di critica da parte degli appartenenti alle Forze armate deve improntarsi ad una continenza particolarmente rigorosa del linguaggio e dei toni
Il diritto di critica è diretta applicazione dei canoni costituzionali ed è tutelato dall’ordinamento quale espressione principe della democrazia. Tuttavia – ha precisato il Consiglio di Stato (par. 827/2024) - il diritto di critica da parte degli appartenenti alle Forze armate deve improntarsi ad una continenza particolarmente rigorosa del linguaggio e dei toni e deve essere evitata nel suo esercizio ogni esplicita o implicita commistione fra il pensiero espresso ed il ruolo ricoperto. Più stringenti...
Stop alla gestione dei migranti in Albania, la questione di diritto passa alla Corte Ue
di Giulio M. Salerno - Professore ordinario di diritto costituzionale e pubblico presso l'Università di Macerata