Minori, l’affidamento ai servizi va giustificato
Occorre che non si possa provvedere in altro modo agli interessi dei figli
Il provvedimento che limita, anche in via provvisoria, la responsabilità genitoriale, affidando i figli a soggetti diversi dai genitori costituisce «una ingerenza nella vita privata e familiare e, pertanto, deve essere giustificato dalla necessità di non potersi provvedere diversamente alla attuazione degli interessi morali e materiali del minore, non avendo sortito effetto i programmi di supporto e sostegno già svolti in favore della genitorialità». Lo ha ribadito la Cassazione che, con l’ordinanza...