Penale

Molestie e violenza sul lavoro, l'Italia ratifica la Convenzione internazionale

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 26 gennaio 2021 n. 20 la legge 15 gennaio 2021 n. 4

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 26 gennaio 2021 n. 20, la legge 15 gennaio 2021 n. 4 di Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro n. 190 sull'eliminazione della violenza e delle molestie sul luogo di lavoro, adottata a Ginevra il 21 giugno 2019 nel corso della 108ª sessione della Conferenza generale della medesima Organizzazione. In Parlamento hanno svolto dichiarazione di voto favorevole i senatori Laura Garavini (IV-PSI), Isabella Rauti (FdI), Loredana De Petris (Misto-LeU), Anna Rossomando (PD), Aimi (FI), Iwobi (L-SP), Alessandra Maiorino (M5S).

"Con l'approvazione definitiva del Ddl il Parlamento italiano compie un passo decisivo verso l'adozione di una normativa che preveda strumenti di tutela, di denuncia, di prevenzione". Lo dichiara la senatrice Pd Valeria Fedeli. "Mi auguro che si possa procedere il prima possibile ascoltando tutti i diversi soggetti in causa per comprendere a che punto siamo e quali azioni concrete mettere in campo per liberare il mondo del lavoro dalla violenza. Ma è fondamentale anche la prevenzione, gli strumenti di tutela come il congedo dato alle donne che denunciano, valorizzare il ruolo delle consigliere e dei consiglieri di parità e individuare nelle aziende figure incaricate di monitorare condizioni e ambiente di lavoro in chiave di rispetto della libertà e integrità delle persone.".

"Nel nostro Paese – afferma Laura Boldrini, deputata PD - una donna su due subisce molestie sul lavoro. E l'81%, per paura, resta in silenzio. Sono orgogliosa di aver presentato, alla Camera, la proposta di legge con cui è stata ratificata questa Convenzione. Con l'approvazione di oggi, compiamo un passo avanti importante sulla strada del pieno riconoscimento dei diritti e della dignità delle donne".

"E' sempre una soddisfazione - commenta la vicepresidente del Senato, Paola Taverna (M5S) - quando si fa un passo avanti nella direzione dell'uguaglianza e della maggior tutela dei diritti delle donne, in ogni ambito della vita. Il lavoro, infatti, resta purtroppo un contesto dove ancora troppo spesso avvengono violenze ignobili e abusi inaccettabili. Adesso abbiamo un importante strumento in più", . "Il mio pensiero va, in particolare, a tutte le donne e giovani donne - aggiunge - che quotidianamente devono difendersi da comportamenti vergognosi".

Vota favorele anche da parti di Fratelli d'Italia. "Abbiamo votato nella convinzione che il recepimento dei suoi tre cardini, protezione, prevenzione e verifica dell'applicazione, permetterà ai lavoratori e alle lavoratrici di poter denunciare le violenze e le molestie subite", ha dichiarato la vicepresidente FdI, Isabella Rauti, responsabile del dipartimento Pari opportunità al Senato. La senatrice ha ricordato che "questo genere di abusi in Italia riguarda centinaia di migliaia di persone, uomini e donne, con una percentuale addirittura tripla per quest'ultime". "Ci auguriamo, quindi - ha concluso -, che questa Convenzione possa rappresentare un passo importante verso una maggiore tutela della dignità delle persone sui luoghi di lavoro e che il recepimento della normativa internazionale consenta di prevenire e combattere il fenomeno".

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©

Correlati

Coratella Claudio, Mazzucco Manuela - Coratella Studio legale

Dottrina

Andrea Alberto Moramarco

Riviste