Professione e Mercato

Nell’Est Europa per gli studi italiani un mercato legale da riscoprire

Il 10% dell’export italiano si dirige verso quest’area, ma sono ancora pochi i consulenti che hanno aperto una sede. Prevalgono le partnership con realtà locali. Adesso c’è da accompagnare in Italia le imprese polacche

di Massimiliano Carbonaro

Nonostante l’Est Europa assorba il 10% circa dell’export italiano e soprattutto un’impresa su sei tra le italiane votate all’export sia presente in quest’area, questa parte del continente resta poco presidiata dagli studi legali del nostro Paese.

Le nostre law firm, salvo rari casi, preferiscono affidarsi a partnership locali invece che aprire proprie sedi. Ma l’Est Europa è un mercato da non trascurare, nonostante la storica concorrenza di studi tedeschi e austriaci.

È una presenza riconosciuta da...