Lavoro

Niente licenziamento se le critiche del dipendente al datore raggiungono pochi destinatari

Le critiche nella fattispecie raggiungevano i soli iscritti al sindacato Anpac

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di Giampaolo Piagnerelli

La critica di un dipendente al proprio datore di lavoro, pur esorbitando i limiti di una continenza formale, non scalfisce la reputazione della società, quando il contesto dell’esternazione riferita al dipendente è limitato (nel caso ai soli iscritti al sindacato Anpac - Associazione nazionale professionale aviazione civile) e non esteso a un numero indefinito di persone. Il principio di diritto appena enunciato tende, così, a escludere il licenziamento nel caso di critiche mosse al datore nel caso...