Immobili

Nulla la nomina dell’amministratore di condominio senza requisiti di legge

Per gli Ermellini, la norma è imperativa in quanto volta a preservare gli interessi generali della collettività ed è inderogabile dalla volontà dei privati

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di Fulvio Pironti

La delibera assembleare che nomini amministratore del condominio un soggetto privo dei requisiti di professionalità e onorabilità prescritti dall’articolo 71-bis Disposizioni attuative codice civile è nulla per contrarietà a norma imperativa, essendo i requisiti dettati a tutela degli interessi generali della collettività e influenti sulla capacità del contraente. E’ il principio di diritto reso dalla sentenza della Suprema Corte n. 28195 pubblicata il 31 ottobre 2024.

Il caso

La vicenda si ...