Nullità degli atti se l’avvocato si cancella dall’albo
La Cassazione riafferma che l’assistenza dell’imputato nel processo penale presuppone l’iscrizione del difensore nell’albo professionale, sicchè in caso di cancellazione scatta la nullità assoluta degli atti
La difesa dell’avvocato che si è cancellato dall’albo professionale comporta la nullità assoluta e insanabile degli atti ed è rilevabile in ogni stato e grado del processo. Lo ha riaffermato la quinta sezione penale della Cassazione, con la sentenza n. 19198/2024.
La vicenda
Nella vicenda, la Corte d’appello confermava la condanna di primo grado...