Civile

Nuovo Codice strada: via libera della Camera, testo al Senato

La Camera ha approvato il disegno di legge “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. (C. 1435-A) e le abbinate proposte di legge

Via libera dall’aula della Camera al nuovo codice della Strada con 163 voti a favore e 107 contrari. Il disegno di legge passa ora al Senato per la seconda lettura. Ecco le principali novità.

“E’ una bella giornata perché proprio in queste ore il Parlamento approva finalmente il nuovo codice della strada che prevede più controlli, più educazione stradale, più rigore”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo sul nuovo tracciato della strada statale Potenza-Melfi. “Il disegno di legge sulla sicurezza stradale - ha messo in evidenza Salvini - prevede più rigore per chi sbaglia, quindi ritiro della patente per chi guida ubriaco, drogato, per chi abbandona animali, per chi usa il telefonino”.

Critiche le opposizioni. “La maggioranza non ha accettato i nostri emendamenti sui limiti di velocità e, contestualmente, ha iniziato una battaglia mediatica sulle zone 30. Ora, io dico, ma com’è possibile? Molti dei vostri sindaci del centrodestra amministrano delle città in cui le zone 30 sono una realtà: Olbia, Verona, Vicenza. Vogliamo vedere i numeri? Nella città di Bologna, la tanto contestata città di Bologna, nelle prime settimane di istituzione della zona 30, il numero di incidenti stradali è diminuito di oltre il 20%”. Così il deputato M5s Luciano Cantone intervenendo in dichiarazione di voto sulla riforma del Codice della Strada.

LE NOVITÀ

Alcol e droghe. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, scatta la multa da 573 a 2.170 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro), e patente sospesa da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita – anche qui – con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro), esospensione della patente da uno a due anni. Sospensione raddoppiata se si usa l’auto di un altro; se poi si commetta lo stesso fatto entro i due anni successivi all’accertamento (recidiva infrabiennale) la patente è revocata. Salvo che il veicolo non appartenga ad altri, la condanna o il patteggiamento per questa fattispecie comportano la confisca del mezzo. Tutte le ipotesi di guida in stato di ebbrezza – nonché il rifiuto di sottoporsi a controllo – sono motivo di decurtazione di 10 punti dalla patente.

In caso di stupefacenti scatta la revoca della patente, che può essere sospesa fino a tre anni: basterà che emerga la presenza dai test.

Alcolock. Dovrebbe entrare in vigore l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avviamento del motore laddove sia riscontrato al guidatore un tasso alcolemico superiore a zero. Da specificare la tipologia delle officine che saranno autorizzate all’installazione.

Neopatentati. Per i primi tre anni dalla patente B si possono guidare le auto fino a 75 kW/t, limite che sale a 105 kW per elettriche e ibride.

Autovelox. Niente cumulo delle sanzioni se si incappa in più autovelox entro la stessa ora e sullo stesso tratto di strada di competenza di un solo ente, ma viene applicata solo la sanzione amministrativa più grave aumentata di un terzo. Non sarà invece possibile mettere autovelox nelle aree con limite sotto i 50 chilometri orari. Salgono le multe per eccesso di velocità, con il massimo fino a 1.084 euro e sospensione della patente tra due settimane e un mese in caso di recidiva.

Scooter su autostrade e tangenziali. I motocicli con cilindrata non inferiore a 120 cc potranno circolare in autostrade ed extraurbane principali se condotti da un maggiorenne.

Abbandono animali. Pene più severe per chi abbandona: se si mettono in pericolo altri utenti scattano le sanzioni previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime. Ma l’inasprimento scatta anche senza incidenti.

Cellulare alla guida. Ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e multa fino a 1.697 euro che in caso di recidiva sale fino a 2.588 euro, e in più la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.

Guida contromano. Se si provoca un incidente con morti o lesioni gravissime scatta la confisca del veicolo.

Micromobilità. Scade l’obbligo di mantenere un metro e mezzo di distanza nel sorpasso di una bicicletta, mentre scatta l’obbligo di targa, casco e assicurazione per i monopattini.

Auto storiche da collezione. Entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della disposizioni andranno essere individuate le modalità di accesso alle aree Ztl dei veicoli di interesse storico e collezionistico.

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