Opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione ex articolo 410 del Cpp
Chiusura delle indagini preliminari- Archiviazione - Richiesta del pubblico ministero - Opposizione della persona offesa - Presentazione dell'atto - Utilizzo del servizio postale - Ammissibilità - Ragioni.
L'opposizione alla richiesta di archiviazione può essere proposta anche a mezzo del servizio postale, non essendo richiesta in proposito alcuna formalità dall'articolo 408, comma terzo, cod. proc. pen.
• Corte di cassazione, sezione VI, sentenza 21 maggio 2015 n. 21338
Chiusura delle indagini preliminari- Archiviazione - Richiesta del pubblico ministero - Opposizione della persona offesa - Sindacato di ammissibilità dell'opposizione della persona offesa - Criteri di valutazione.
È legittima la declaratoria di inammissibilità dell'opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione qualora le investigazioni prospettate dall'opponente non siano in grado di apportare elementi ulteriori rispetto a quelli già acquisiti.
• Corte di cassazione, sezione IV, sentenza 24 aprile 2015 n. 17181
Chiusura delle indagini preliminari- - Archiviazione - Opposizione della persona offesa - Declaratoria di inammissibilità - Condizioni.
Qualora sia stata proposta opposizione alla richiesta di archiviazione del pubblico ministero, il giudice per le indagini preliminari, ai sensi dell'articolo 410 del Cod. proc. pen., può disporre l'archiviazione con provvedimento de plano esclusivamente in presenza di due condizioni, delle quali deve dare atto con adeguata motivazione, e cioè l'inammissibilità dell'opposizione, per l'omessa indicazione dell'oggetto dell'investigazione suppletiva, e l'infondatezza della notizia di reato. Al di fuori di tali ipotesi, in presenza di opposizione della persona offesa, non può che ricorrersi al procedimento camerale, senza il quale il provvedimento di archiviazione deve considerarsi emesso con violazione della garanzia del contraddittorio e perciò è impugnabile con il ricorso per cassazione. A tal fine, per l'apprezzamento sull'ammissibilità dell'opposizione, il giudice deve tenere conto della pertinenza (cioè l'inerenza rispetto alla notizia di reato) e della rilevanza degli elementi di indagine proposti (cioè l'incidenza concreta sulle risultanze dell'attività compiuta nel corso delle indagini preliminari) senza però poter effettuare valutazioni anticipate di merito ovvero prognosi di fondatezza o meno di tali elementi di indagine (sezioni Unite, 14 febbraio 1996, Testa).
• Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 3 marzo 2015 n. 9305
Chiusura delle indagini preliminari- Archiviazione - Richiesta del pubblico ministero - Opposizione della persona offesa - Natura di impugnazione - Spedizione atto a mezzo posta - Possibilità - Esclusione.
L'opposizione alla richiesta di archiviazione non ha natura di impugnazione e, pertanto, ad essa non è applicabile l'articolo 583 cod. proc. pen. che consente la spedizione a mezzo posta.
• Corte di cassazione, sezione I, sentenza 2 luglio 2013 n. 28477
Chiusura delle indagini preliminari- Archiviazione - Richiesta del pubblico ministero - Opposizione della persona offesa - Impugnazione - Esclusione - Natura.
L'opposizione all'archiviazione non rientra nel “genus” impugnazioni, siccome diretta non contro un provvedimento giurisdizionale, ma contro una richiesta di un organo non giurisdizionale, e dunque costituisce esercizio del contraddittorio. Ne consegue che, trovando applicazione l'articolo 101 cod. proc. pen. (secondo cui la persona offesa dal reato per l'esercizio dei diritti e delle facoltà ad essa attribuiti può nominare un difensore nelle forme previste all'articolo 96, secondo comma), deve ritenersi che l'uso del termine “può” rende manifesta la facoltatività della nomina del difensore, di talché diritti e facoltà possono esercitarsi anche personalmente, senza l'assistenza e senza la rappresentanza di un difensore.
• Corte di cassazione, sezione IV, sentenza 14 gennaio 2004 n. 661
Chiusura delle indagini preliminari- Archiviazione - Richiesta del pubblico ministero - Opposizione della persona offesa - Opposizione proposta dal difensore della persona offesa - Ammissibilità - Sussistenza.
L'opposizione avverso la richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero può essere proposta dal difensore della persona offesa, in quanto, mediante le semplici forme indicate al primo comma dell'articolo 101 cod. proc. pen. (cioè la dichiarazione resa all'autorità procedente, ovvero consegnata alla stessa dal difensore o trasmessa con raccomandata), egli è nominato per l'esercizio dei diritti e delle facoltà attribuiti alla stessa persona offesa.
• Corte di cassazione, sezione VI, sentenza 14 ottobre 2003 n. 38945