Professione e Mercato

Più dipendenti negli studi. Primi segnali di aggregazione

Rispetto al 2019, 62mila dipendenti in più anche grazie alla stabilizzazione di contratti a termine. Sono in aumento le realtà più grandi

immagine non disponibile

di Valeria Uva

La ripresa delle libere professioni traina anche l’occupazione negli studi. Il saldo tra assunzioni e cessazioni è particolarmente positivo rispetto al pre-pandemia: +36% nel 2023 rispetto al 2019, con la trasformazione dei contratti stipulati a tempo determinato in indeterminato a farla da padrone.

Ma guardando ai dati occupazionali si intravede anche un altro piccolo, ma interessante fenomeno: quello della concentrazione e della crescita dimensionale degli studi. Il modello micro che finora aveva...