Il Governo italiano, prendendo atto dell'inflazione delle procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea nei confronti dell'Italia è intervenuto con il decreto legge 16 settembre 2024, n. 131, dettando disposizioni per l'attuazione degli obblighi comunitari derivanti da atti normativi dell'Ue e soprattutto per agevolare la chiusura di ben 16 procedure di infrazione pendenti
Contro l'abuso dei decreti d'urgenza ruolo sempre più attivo della Consulta
di Giulio M. Salerno - Professore ordinario di Diritto costituzionale presso l'Università di Macerata