PwC TLS per la transazione fiscale di Waste Italia
La transazione fiscale è stata approvata dall'Agenzia delle Entrate nell'ambito della causa originata dal reclamo che la stessa Agenzia presentato avverso l'omologazione del concordato preventivo di Waste Italia disposta dal Tribunale di Milano.
Siglato un accordo di ristrutturazione del debito fiscale fra l'Agenzia delle Entrate e Waste Italia SpA, società quotata all'AIM, assistita per i profili di diritto tributario da PwC TLS, con l'Of Counsel Giulio Andreani e la senior manager Valeria Andreani, e per i profili di diritto fallimentare dallo Studio Legale Stradella, con i partner Umberto Stradella e Massimo Pellizzato.
L'accordo è assolutamente innovativo, in quanto, per la prima volta da quando è stata introdotta nell'ordinamento, la transazione fiscale è stata approvata dall'Agenzia delle Entrate (in questo caso con l'intervento congiunto della direzione provinciale di Milano I, della direzione regionale della Lombardia, della direzione centrale e dell'Avvocatura dello Stato) nell'ambito della causa originata dal reclamo che la stessa Agenzia delle Entrate aveva presentato avverso l'omologazione del concordato preventivo di Waste Italia disposta dal Tribunale di Milano.
L'accordo presenta un'ulteriore peculiarità, in quanto, attraverso di esso, oltre a essere stati falcidiati del 70% i debiti fiscali derivanti da omessi versamenti, sono stati direttamente definiti anche i debiti sub judice discendenti da atti impositivi impugnati dalla società, il che lo rende innovativo anche in relazione a questa forma di definizione del contenzioso tributario.