Reato se la compensazione fiscale riguarda crediti inesistenti per debiti contributivi
Nel caso esaminato dalla sentenza 3374/2025 della Cassazione il ricorrente aveva utilizzato crediti Irap inesistenti in compensazione di debiti relativi a contributi previdenziali
Il reato di indebita compensazione sussiste anche quando l’operazione riguarda crediti Irap inesistenti e debiti di imposte di differente natura o di contributi previdenziali (cosiddetta compensazione orizzontale detta anche «esterna»). Lo chiarisce la Cassazione con la sentenza n. 3374/2025.
La Corte d’appello
La Corte d’appello di Brescia ha confermato la sentenza di primo grado che aveva condannato il ricorrente per il reato previsto dall’articolo 10-quater, comma 2, del Dlgs 74/2000, per gli anni di imposta 2016...