Famiglia

Revoca dell'adottabilità: necessario comunque ascoltare l'opinione degli affidatari

Nel caso concreto il minore era stato affidato alla nonna materna con l'aiuto dei servizi sociali

di Giampaolo Piagnerelli

La Corte d'appello quando revoca la dichiarazione di adottabilità deve comunque prendere in considerazione la posizione degli affidatari. In caso contrario la decisione si considera nulla. Lo precisa la Cassazione con l'ordinanza n. 23862/2021.

Il merito della questione
Esaminando la vicenda nel merito, con la sentenza n. 64/2020, la Corte d'appello di Genova aveva revocato la dichiarazione di adottabilità di una minorenne, disponendo incontri protetti tra la nonna paterna e la minore, organizzati dai servizi sociali in presenza di un educatore che potesse aiutare la nonna a sviluppare l'approccio con la minore.
La sentenza è stata impugnata dal tutore della minore che ha evidenziato come la decisione fosse illegittima per non aver la Corte d'appello convocato gli affidatari della minore, onde verificare le prioritarie esigenze di quest'ultima e i legami affettivi instaurati.
Secondo l'orientamento di Cassazione, infatti, è necessario considerare la portata dell'articolo 5, comma 1, della legge n. 184/1983, come novellato dall'articolo 2 della legge n. 173/2015. La norma prevede che l'affidatario o l'eventuale famiglia collocataria devono essere convocati a pena di nullità nei procedimenti civili in materia di responsabilità genitoriale, di affidamento e di adottabilità relativi al minore e hanno facoltà di presentare memorie scritte nell'interesse del minore.
La Corte, quindi, afferma l'indispensabile presenza degli affidatari nei diversi giudizi che interessano il minore. Infatti pur non assumendo gli affidatari la qualità di parte, la loro convocazione si rende necessaria in funzione dell'interesse del minore.

Le conclusioni
Con ciò viene riconosciuta l'importanza del ruolo assunto dagli affidatari nell'ambito dello sviluppo psico-fisico del minore con la creazione di punti di riferimento di natura affettiva e relazionale.

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