Revoca della donazione, non basta la violazione dell’obbligo di prestare assistenza al donante
Non è sufficiente per la revoca per ingratitudine il mero inadempimento della donataria dell’obbligo di somministrazione degli alimenti al donante. Così la decisione della Suprema corte (Cass. Civ., Sez. II, ord. 12 febbraio 2024 n. 3811 - Pres. Manna, Cons. Rel. Giannaccari) che si inserisce nel solco di una serie più ampia di pronunce che, negli anni, le Corti di merito e quella di legittimità hanno offerto in materia di revoca della donazione, facendo propria la definizione di ingiuria grave elaborata...