Professione e Mercato

Rubrica 231 del Centro Studi Borgogna - Modello 231 e prevenzione dei reati contro la P.A.: un obiettivo centrato?

9 moduli di aggiornamento professionale sulla Responsabilità Amministrativa degli Enti (ex D.Lgs. n.231/01) 8° appuntamento, martedì 5 ottobre 2021, ore 16.00 – 19.00

Martedì 5 ottobre, dalle ore 16.00 alle 19.00, Centro Studi Borgogna tornerà ad occuparsi della Responsabilità Amministrativa degli Enti ex D. Lgs. n. 231/01 con l'ottavo appuntamento del Ciclo di Incontri, articolato in nove eventi calendarizzati nell'arco dell'intero anno e rivolti ad avvocati e professionisti nel settore legale.

L'evento –dal titolo " Modello 231 e prevenzione dei reati contro la P.A.: un obiettivo centrato? "– sarà moderato da Giorgia Mancuso, Avvocato, Dipartimento Corporate Compliance Studio Legale Ventimiglia, e vedrà la partecipazione, in qualità di Relatori, di: Lorenzo Allegrucci (Avvocato, OdV Gruppo Class), Davide De Lungo (Avvocato, Professore di Diritto Pubblico Università San Raffaele), Antonio Francesco Morone (Avvocato, Professore a contratto di Diritto Penale all'Università del Piemonte Orientale), Iole Anna Savini (Avvocato, Studio Legale Savini, Presidente Transparency International Italia).

Con la Gazzetta Ufficiale n. 13 del 16 gennaio 2019 è stata pubblicata la c.d. Legge Anticorruzione relativa alle "Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici". Tale Legge ha introdotto alcune rilevanti modifiche al Codice di Procedura Penale e al Codice Penale.

Ha inoltre introdotto tra i reati presupposto ex D.Lgs. 231/01 una serie di reati specifici contro la Pubblica Amministrazione, tra cui spicca il "traffico di influenze illecite". Sono state inoltre aumentate le pene previste dall'art. 25 del D.lgs. 231/01.

L'introduzione del traffico di influenze illecite e la modifica del reato di corruzione hanno costretto le Società a valutare un aggiornamento sull'analisi dei rischi al fine di comprendere se i sistemi dei controlli interni fossero o meno idonei alle nuove esigenze.

A due anni da tali modifiche è però necessario chiedersi se ed in che modo le società siano state in grado di comprendere la ratio legis sottesa alle nuove esigenze legate alla necessità di contrastare il fenomeno corruttivo.I relatori, nel corso dell'incontro, chiariranno il senso della modifica dei Modelli 231 con una maggiore attenzione verso i reati contro la Pubblica Amministrazione ed esprimeranno la loro opinione circa i limiti ed i benefici della legge del 2019 a due anni dalla sua emanazione.

L'evento, in corso di accreditamento presso il Consiglio Nazionale Forense, è a pagamento e si terrà da remoto su Piattaforma Certificata FAD.Per informazioni su quote di partecipazione e modalità di iscrizione visitare www.centrostudiborgogna.it oppure scrivere a iscrizione@centrostudiborgogna.it

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