Speranza (Min Salute): al Fisco l'elenco dei no-vax over 50 per le sanzioni
Il Ministro al question time della Camera: il Dl prevede una fase di contraddittorio
Il Ministero della Salute fornirà un elenco di over 50 inadempienti rispetto all'obbligo di vaccinazione contro il Covid estratto dall'anagrafe vaccinale e ciò escluderà dai controlli e dalle sanzioni comminate dall'Agenzia delle entrate i cittadini che hanno adempiuto all'obbligo. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel corso del question time alla Camera sottolineando che "le norme sulla privacy sono state rispettate".
"Sarà cura del ministero della Salute - ha detto Speranza - predisporre gli elenchi dei soggetti inadempienti" all'obbligo vaccinale per gli over 50 "anche acquisendo direttamente dal sistema della Tessera sanitaria le informazioni relative alla somministrazione dei vaccini acquisite giornalmente dall'anagrafe vaccinale nazionale. Anche se la verifica dell'inadempimento sarà in prima battuta con sistemi informatizzati, il decreto legge prevede una fase di contraddittorio con il rispetto dei principi enunciati a riguardo dalla Corte Costituzionale, in particolare il ministero della Salute avvalendosi dell'Agenzia delle entrate invierà una comunicazione ai soggetti inadempienti i quali potranno trasmettere all'Asl competente l'eventuale certificazione relativa al differimento o all'esenzione dell'obbligo vaccinale".
"La violazione dell'obbligo vaccinale – ha proseguito - è sottoposta a sanzione pecuniaria. L'Agenzia delle Entrate tratterà esclusivamente i dati indispensabili all'espletamento dei compiti assegnati avviati dal ministero della Salute e con l'esclusione di ogni diritto di accesso", ha detto Speranza.
La norma, ha aggiunto Speranza, "è conforme al regolamento europeo 679 del 2016 che consente il trattamento dei dati relativi alla salute per motivi di interesse pubblico".