Superbonus 110 e asseverazione Enea, almeno 5 giorni lavorativi per l'allineamento dei dati sul portale di Agenzia Entrate

L'asseverazione ENEA è uno degli elementi essenziali ai fini del perfezionamento delle procedure necessarie a comunicare ad Agenzia delle Entrate l'esistenza di un diritto alla detrazione fiscale previsto in materia di Superbonus 110% per segnalare l'avvenuto sconto in fattura o la cessione del credito.

Se la comunicazione è effettuata attraverso il canale riservato agli intermediari, nella sezione Entratel del sito di Agenzia Entrate o attraverso il canale riservato direttamente ai contribuenti nella relativa sezione Fisconline, la procedura, correttamente, è allineata alle anagrafi tributarie e a quella che raccoglie i codici ASID, i codici assegnati da ENEA al soggetto certificatore e che riguardano la singola operazione di asseverazione energetica.

Il codice ASID è determinante per la trasmissione del dato ad Agenzia delle Entrate e non può essere omesso a pena di inammissibilità dell'invio.

Il codice ASID inoltre, inserito in via autonoma nella apposita sezione del sito di Agenzia Entrate dal contribuente o dall'intermediario, deve trovare riscontro contestuale con quello registrato da ENEA e in assenza di tale riconoscimento il sito di Agenzia Entrate non consente la trasmissione della pratica.

I tempi di allineamento dei dati non sono contestuali, nel senso che trasmessa ad ENEA la asseverazione energetica è necessario attendere almeno 5 giorni lavorativi affinché il codice ASID sia allineato alla anagrafe sulla quale opera anche il sito di Agenzia delle Entrate.

A stabilirlo è il Decreto MISE del 6 agosto 2020 denominato "Decreto Asseverazioni" che tra le altre cose detta anche le procedure di campionamento mediante le quali verranno effettuati i controlli sulle domande trasmesse.

Il codice è di tipo alfanumerico, si compone di cifre e lettere per un numero di 22 caratteri e va inserito considerando anche i relativi spazi.

Il codice ASID è assegnato quale identificativo di ciascuna pratica, sia che si tratti di un singolo stato di avanzamento dei lavori, sia che si tratti di una comunicazione unica dei lavori effettuati, ne discende che si avrà un codice specifico per ciascun invio e se gli stati di avanzamento dei lavori saranno più di uno, per ciascuno verrà assegnato un relativo codice.

La conseguenza di ciò è palesemente quella di dover trasmettere per ciascun codice ottenuto, una specifica comunicazione ad Agenzia delle Entrate, non essendo cumulabile l'elencazione di più codici in una singola comunicazione sommando di conseguenza l'effetto dei valori di spesa di ogni stato di avanzamento lavori.

Così, ottenuto un codice di asseverazione, è necessario effettuare la relativa comunicazione che certifichi lo sconto in fattura o la cessione del credito dopo che il titolo di pagamento - la fattura per i lavori eseguiti - sarà stato emesso.

Le allegazioni necessarie al fine dell'ottenimento del codice ASID sono diverse:

- una dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella forma della asseverazione secondo lo schema di cui al comma 13 dell'articolo 119 del D.L. 34/2020 resa ai sensi dell'articolo 2, comma 7, lettera b) del Decreto "Asseverazioni". La dichiarazione contiene la distinzione tra interventi trainanti e trainati con una complessa elencazione delle opere eseguite.-Una attestazione di prestazione energetica ante e post intervento, che si rende necessaria anche in caso di trasmissione del dato nell'ambito di uno stato di avanzamento dei lavori.-Un computo metrico che segnali, tra l'altro, gli importi di spesa affinché siapossibile determinarne la congruità rispetto ai massimali tariffari consentiti.

-La polizza assicurativa legata alle funzioni professionali dell'asseveratore, dalla quale sia possibile e chiaramente verificare la destinazione della stessa e i massimali di copertura.

-La fattura emessa dalla impresa incaricata o dalle imprese incaricate in caso sianopiù di una.

-I documenti di identità del soggetto che effettua l'asseverazione.

Si suggerisce di includere nella fase di fatturazione tutte le prestazioni accessorie a quella della effettuazione dei lavori e che trovano ammissibilità alla detrazione nel massimale consentito dalla spesa. In questo senso le funzioni svolte da un General Contractor facilitano non poco tale processo sebbene per esso, come già chiarito da Agenzia Entrate, non sia possibile riconoscere uno specifico compenso detraibile.

All'atto della trasmissione della asseverazione, il portale di ENEA trasmette a sua volta al certificatore una comunicazione a mezzo email con la quale è anticipato il codice ASID che si potrà utilizzare nei successivi 5 giorni lavorativi ed un documento di riepilogo a tergo del quale è riportato lo stesso codice quale marcatura finale della pratica.

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*A cura di
Annalisa Donesana, Dottore Commercialista in Milano
Francesco Andrea Falcone, Dottore Commercialista in Taranto - Professional
Partner de Il Sole 24 Ore