Giustizia

Ufficio del processo: via libera dal Senato, il testo blindato passa alla Camera

Il Senato ha approvato la fiducia sul maxi-emendamento sostitutivo del Dl sul reclutamento nella Pa

di Francesco Machina Grifeo

L'Aula del Senato ha approvato, nella seduta notturna di ieri, la fiducia chiesta dal Governo sul maxi-emendamento interamente sostitutivo del Dl sul reclutamento e il rafforzamento della Pa che contiene anche le norme sull'Ufficio del processo che però al di là di piccole correzioni lessicali e di raccordo non ha subito modifiche. Per quanto concerne la giustizia amministrativa invece viene introdotto nel Codice del processo (Dlgs 104/2010) l'articolo 72 bis "Decisione dei ricorsi suscettibili di immediata definizione" che affida un ruolo all'Ufficio del processo nelle segnalazione dei ricorsi suscettibili di immediata definizione. Aggiunto anche l'articolo 13-quarter sulla "Trattazione da remoto".

Il disco verde è arrivato con 168 voti favorevoli e 9 contrari. Il provvedimento passa all'esame della Camera."Il Portale del reclutamento - ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta - sarà operativo per l'inserimento dei curricula dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta ufficiale. Un'innovazione senza precedenti, che permetterà a tutti gli italiani di diventare protagonisti della ricostruzione del Paese. Dall'autunno sul Portale saranno pubblicati i bandi per il reclutamento del personale Pnrr".

Lo scopo e la funzione dell'Ufficio del processo sono regolati dall'articolo 11 (Addetti all'ufficio per il processo). "Al fine di supportare le linee di progetto ricomprese nel PNRR" ed "assicurare la celere definizione dei procedimenti giudiziari", si prevede, in deroga alle norme ordinarie, di "avviare procedure di reclutamento nel periodo 2021-2024, in due scaglioni, di un contingente massimo di 16.500 unità di addetti all'ufficio per il processo, con contratto di lavoro a tempo determinato della durata massima di due anni e sette mesi per il primo scaglione e di due anni per il secondo".

Il personale dovrà essere in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza ovvero, per una quota dei posti a concorso da indicarsi nel bando, del diploma di laurea in economia e commercio o scienze politiche.Il servizio prestato con merito e debitamente attestato al termine del rapporto di lavoro a tempo determinato: a) costituisce titolo per l'accesso al concorso per magistrato ordinario; b) equivale ad un anno di tirocinio professionale per l'accesso alla professione di avvocato e di notaio; c) equivale ad un anno di frequenza dei corsi della scuola di specializzazione per le professioni legali, fermo il superamento delle verifiche intermedie e delle prove finali d'esame; d) costituisce titolo di preferenza per l'accesso alla magistratura onoraria.

Inoltre, l'amministrazione giudiziaria, nelle successive procedure di selezione per il personale a tempo indeterminato, "può prevedere l'attribuzione di un punteggio aggiuntivo in favore dei candidati in possesso dell'attestazione", ed anche "prevedere una riserva" in misura non superiore al cinquanta per cento. Le nuove assunzioni sono però subordinate all'approvazione del PNRR da parte della Commissione europea.

L'Articolo 12 (Modalità di impiego degli addetti all'ufficio per il processo) prevede poi che "con uno o più decreti del Ministro della giustizia, sono individuati i tribunali o le corti di appello alle cui strutture organizzative denominate ufficio per il processo sono assegnati gli addetti, nonché il numero degli addetti destinati ad ogni singolo ufficio". Per quanto riguarda la Giustizia amministrativa invece le risorse sono distribuite "esclusivamente presso le seguenti sedi: Consiglio di Stato, in ogni sezione giurisdizionale; Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, sede di Roma; Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, sede di Milano; Tribunale amministrativo regionale per il Veneto; Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sede di Napoli; Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sezione staccata di Salerno; Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, sede di Palermo; Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania".

L'Articolo 13 regola il "Reclutamento capitale umano a tempo determinato di supporto delle linee progettuali giustizia del PNRR"; l'Articolo 14 la "Procedura straordinaria di reclutamento". Mentre l'Articolo 15 concerne il "Vincolo di permanenza nella sede e mobilità temporanea": il personale reclutato ai sensi degli articoli 11 e 13 dunque "permarrà nella sede di assegnazione per l'intera durata del contratto a tempo determinato".

L'Articolo 16 riguarda l'Attività di formazione e l'articolo 17 il "Monitoraggio di impiego degli addetti all'ufficio per il processo e delle altre misure sul capitale umano e smaltimento dell'arretrato". Saranno dunque uno o più decreti del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ad indicare le procedure di monitoraggio, le risorse e le modalità necessarie ai fini della valutazione delle misure urgenti per la giustizia ordinaria.

Con apposito decreto del Presidente del Consiglio di Stato, da emanarsi entro cinquanta giorni dall'entrata in vigore del decreto, sentito il Consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa, invece sono adottate le Linee guida per lo smaltimento dell'arretrato in tutti gli uffici della Giustizia amministrativa, con l'indicazione dei compiti degli Uffici per il processo, ivi inclusa la segnalazione degli affari meritevoli di priorità nella definizione, e del cronoprogramma dei risultati intermedi e finali da raggiungere. Il personale addetto all'ufficio per il processo presta attività lavorativa esclusivamente per la riduzione dell'arretrato, prevalentemente in modalità da remoto e con la dotazione informatica fornita dall'Amministrazione.


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