Valida la notifica eseguita alla moglie dell’offeso e non al suo difensore
La notifica effettuata a mani della moglie convivente è valida in quanto idonea a garantire la conoscenza dell’atto
Legittima la notifica effettuata alla persona offesa quando non viene eseguita presso l’ufficio del difensore ma a mani proprie o della moglie convivente. Lo chiarisce la Cassazione con la sentenza n. 12445/25.
La vicenda
Venendo ai fatti risultava dal verbale dell’udienza del 13 settembre 2024 che la difesa della persona offesa aveva eccepito l’omessa notifica alla persona offesa del decreto che ...